Durante la ricerca del posto che ritenevo ideale per conseguire il mio Dottorato, ho ottenuto offerte dall’Italia, Stati Uniti, Svizzera ed Israele. Alla fine scelsi il Weizmann Institute of Science perchè coniugava un’ottima reputazione a strutture all’avanguardia, con laboratori di ricerca che sono leader mondiali in svariati ambiti.
Appena arrivato mi resi subito conto degli standard elevati che venivano offerti, ma anche richiesti. L’ambiente è fortemente internazionale e stimolante, con quasi ogni giorno seminari e conferenze all’interno del campus con ospiti d’eccellenza da tutto il mondo. Durante il Dottorato si è spronati ad andare oltre al semplice connubio tra studio e lavoro in laboratorio, offrendo la possibilità di partecipare a numerose conferenze nazionali ed internazionali, oltre a poter applicare a diverse richieste fondi e cimentarsi in competizioni interne. Tutto questo è supportato da strutture interne per lo svago ed il tempo libero, oltre alla presenza di numerosi eventi organizzati in loco.
Grazie alle borse Lombroso molti studenti e ricercatori italiani hanno la possibilità di poter vivere questa possibilità unica, che permette loro di crescere come scienziati ed esseri umani. Vivere in Israele e lavorare al Weizmann Institute of Science rappresenta un’esperienza unica nella vita, aiutata dalla posizione dell’istituto vicino sia a Tel Aviv che Gerusalemme. Il costo della vita in Israele è elevato, ma così sono i salari e si riesce a vivere dignitosamente senza problemi. Il clima permette di poter viaggiare e fare escursioni praticamente tutto l’anno, nonchè di andare al mare per all’incirca 8 mesi. Infine, nonostante la sua estensione abbastanza modesta, Israele offre numerosi scenari e luoghi culturali unici al mondo che difficilmente si vedrebbero e visiterebbero non vivendo in questo Paese.
Personalmente mi ritengo molto fortunato ad essere qua, in uno degli istituti di ricerca migliori al mondo, avendo come mentore un professore riconosciuto a livello mondiale e con così tante opportunità intorno a me. Questa è un’esperienza che consiglierei fortemente a chiunque abbia intenzione di sviluppare o continuare una carriera in ambito scientifico.