Gabriele D’Uva
Gabriele D’Uva è nato a Lecce il 28 giugno 1980. Ha conseguito la laurea in Biotecnologie presso l’Università di Bologna nel 2007 con una tesi in Biologia cellulare dal titolo “La perdita della funzione del gene Tp53 induce un profilo di espressione genica di tipo basale in cellule di carcinoma mammario” Attualmente e’ un dottorando in “Biotecnologie cellulari e moleculari” del Dipartimento di Farmacologia e Tossicologia dell’Università di Bologna. Finora la sua attivita’ di ricerca biomolecolare ha riguardato la correlazione tra cancro, infiammazione e vie di segnalazioni staminali ed e’ stata svolta in particolare presso il CRBA (Centro unificato di Ricerca Biomedica Applicata) del Policlinico Sant’Osola-Malpighi di Bologna. Nel gennaio 2010 ha vinto la Borsa di studio “Sergio Lombroso”, presso il Weizmann Institute, nel laboratorio del prof. Lapidot del Dipartimento di Immunologia.
Progetto di Ricerca
Gabriele D’Uva descrive così il suo progetto di ricerca: “Il progetto di ricerca riguardera’ la regolazione della mobilitazione delle cellule staminali emopoietiche in modelli funzionali preclinici in vivo. La mobilitazione delle cellule staminali emopoietiche è un importante procedura clinica, il cui scopo e’ aumentare le cellule staminali emopoietiche nella circolazione dei pazienti e dei donatori sani. Tali cellule vengono poi raccolte per le procedure di trapianto, al fine di curare i malati di cancro. Recenti dati ipotizzano che l’esistenza di “nicchie ipossiche”, ovvero a bassa concentrazione di ossigeno, nel contesto del tessuto emopoietico midollare rappresenti un fattore microambientale essenziale per il mantenimento del compartimento staminale ematopietico. HIF-1, o fattore di risposta all’ipossia, e’ un fattore di trascrizione attivato in risposta ai cambiamenti di ossigeno disponibile nel microambiente cellulare. Dato che alcuni fattori importanti nel processo di ematopoiesi sono bersagli ipotetici o dimostrati di tale fattore, lo studio sara’ rivolto proprio alla valutazione del ruolo del fattore di risposta ipossica HIF-1 nell’induzione di tale mobilitazione.”